La presentazione ufficiale di Esperanza – La vera storia di un uomo contro una dittatura africana si terrà il 31 maggio 2016 alle ore 18 presso l’Aula Magna del Liceo scientifico G.B. Grassi di Latina, Via Padre Sant’Agostino numero 8. Saranno presenti Roberto Berardi e Andrea Spinelli Barrile, autori del romanzo, Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International, Francesca Carnicelli, avvocato penalista dell’associazione Prigionieri del Silenzio.
Puoi prenotare la tua copia di ‘Esperanza – La vera storia di un uomo contro una dittatura africana’ tramite questo crowdfunding su ProduzioniDalBasso. Slow News è un piccolo editore e non ha le capacità logistiche della grande distribuzione che sarà essenzialmente diretta: se prenoti la tua copia ora Slow News te la invierà direttamente a casa tua a prezzo scontato e senza spese di spedizione, con una dedica personalizzata ed esclusiva di entrambi gli autori. Sarà inoltre possibile acquistare Esperanza su Amazon e nelle librerie del circuito IBS.
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Non poteva che svolgersi a Latina la prima presentazione di “Esperanza – La vera storia di un uomo contro una dittatura africana”, il libro scritto da Roberto Berardi e Andrea Spinelli Barrile edito da Slow News. L’appuntamento è martedì 31 maggio alle ore 18.00 in via Padre Sant’Agostino numero 8, presso l’auditorium del liceo G.B.Grassi di Latina. Saranno presenti Roberto Berardi e Andrea Spinelli Barrile, gli autori del romanzo, Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International, Francesca Carnicelli, avvocato penalista dell’associazione Prigionieri del Silenzio. Parteciperà all’evento il pianista Francesco Taskayali e presenterà la giornalista che ha seguito la vicenda dal principio: Bianca Francavilla. Roberto Berardi ha scelto Latina come prima tappa perché è anche grazie alla vicinanza della sua città se è riuscito a salvarsi ed ha avuto la possibilità di raccontare tutti i soprusi di cui è stato vittima in due anni e cinque mesi di reclusione. La città ha seguito le tappe più importanti della sua storia e partecipato tramite fiaccolate, richieste pubbliche, striscioni allo stadio e appesi davanti al Palazzo Comunale.
Il romanzo-verità, frutto di un lavoro giornalistico di tre anni, è la vera storia dell’imprenditore pontino Roberto Berardi. E’ la storia di un uomo sbattuto ingiustamente nella prigione di uno dei Paesi africani più repressivi e dittatoriali, la Guinea Equatoriale. In carcere Roberto ha trovato la forza di lottare, di sopravvivere aggrappandosi con tutte le sue forze all’unica alternativa possibile alla morte: la ribellione. Lasciato solo dal suo Paese, Roberto ha rischiato di essere inghiottito dall’oblio della dimenticanza, dal pozzo nero di una delle più terribili carceri dell’intero continente africano: è stato affamato, picchiato e derubato, isolato per 18 mesi e curato solo quando sembrava troppo tardi. Quotidianamente si è battuto per aiutare gli altri detenuti, per mantenere viva la sua stessa storia incitando la sua famiglia a combattere: grazie all’aiuto di Esperanza, una giovane donna che lo ha assistito ed aiutato per tutto il periodo della sua detenzione, della sua famiglia e di un lavoro giornalistico attento e quotidiano del co-autore, ma sopratutto grazie alla sua stessa forza d’animo Roberto è sopravvissuto, masticato dall’inferno e sputato fuori più magro e determinato di prima. Roberto non ha mai sperato di farcela, è diventato egli stesso una speranza per tutti: la sua famiglia, i suoi amici, gli altri prigionieri, la forza di Roberto è stata dirompente ed esplosiva, capace di uscire dalle mura di una cella di isolamento ed espandersi in tutto il mondo.
Di Roberto Berardi si sono occupate organizzazioni non governative come Open Society Foundation, Amnesty International, Human Rights Watch, l’Organizzazione Mondiale Contro la Tortura, la Croce Rossa Internazionale, EG-Justice, Global Witness, A Buon Diritto, Nessuno Tocchi Caino e altre decine di associazioni, istituzioni come l’Unione Europea, l’Unione Africana e numerose diplomazie estere, sono state presentate decine di interrogazioni parlamentari e interpellanze al governo sia alla Camera che al Senato e ne hanno scritto giornali da tutto il mondo come Le Monde, Le Figaro, New York Times, CNN, Washington Post, Publico, El Pais, L’Espresso, laRepubblica, RaiTv e tantissimi altri. Un movimento che è stato possibile solo grazie alla battaglia di Roberto dal carcere, alla determinazione della sua famiglia, al lavoro di Andrea Spinelli Barrile.
E’ possibile prenotare la propria copia di “Esperanza – La vera storia di un uomo contro una dittatura africana” tramite il crowdfunding su ProduzioniDalBasso: Slow News è un piccolo editore e non ha le capacità logistiche della grande distribuzione che sarà essenzialmente diretta: prenotando la propria copia, Slow News la invierà direttamente a casa a prezzo scontato e senza spese di spedizione, con una dedica personalizzata ed esclusiva di entrambi gli autori. Sarà inoltre possibile acquistare Esperanza su Amazon e nelle librerie del circuito IBS.